BANDO INAIL
IL CONTRIBUTO
Il Bando INAIL mette a disposizione un contributo a fondo perduto pari al
50% dell’investimento per i giovani agricoltori
40% per tutte le altre imprese agricole
per importi compresi tra un minimo di 1.000 euro fino ad un massimo di 60.000 euro.
CHI PUÒ ACCEDERE?
Sono ammesse al Bando INAIL tutte le imprese, di qualsiasi forma giuridica, anche individuali, iscritte alla Camera di Commercio nei settori Industria, Artigianato e Agricoltura.
Nello specifico, i soggetti destinatari del fondo agricoltura sono le micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli.
QUALI MACCHINE AGRICOLE RIENTRANO
Il bando prevede la possibilità di presentare progetti di investimento relativi a massimo 2 macchinari agricoli con queste combinazioni: un trattore agricolo + una macchina agricola semovente o non, oppure 2 macchine agricole semoventi o non.
Rientrano nella categoria macchine agricole tutti i trattori, macchine o attrezzature agricole non omologate secondo Mother Regulation (es. trattori cingolati).
È prevista una limitazione in caso di acquisto di trattore dotato di struttura ROPS (senza cabina). I trattori ROPS sono ammessi solo in caso di contestuale rottamazione di un trattore obsoleto. Per trattore obsoleto si intende qualsiasi trattore la cui prima immissione sul mercato sia avvenuta prima del 1° gennaio 2000 e che sia nella piena proprietà dell’impresa richiedente il bando alla data del 31 dicembre 2017.
Inoltre, in caso di acquisto di trattore destinato a svolgere lavori di diserbo o trattamenti fitosanitari, il bando richiede espressamente la presenza di una cabina di categoria 4.
Non sono ammesse spese relative all’acquisizione tramite locazione finanziaria (leasing) o all’acquisto di beni usati.
COME FUNZIONA
La presentazione delle domande di accesso agli incentivi avverrà, come per i bandi precedenti, in modalità telematica, attraverso una procedura articolata in tre fasi:
Fase 1: compilazione della domanda e assegnazione del codice di ammissione
Fase 2: inoltro della domanda o “click day”
Fase 3: invio della documentazione necessaria per l’accettazione della domanda
I finanziamenti sono a fondo perduto e vengono assegnati fino a esaurimento delle risorse finanziarie, secondo l’ordine cronologico di ricezione delle domande.
LE SCADENZE
Le domande per il Bando Inail 2020 possono essere inviate a partire dal 16 aprile e fino al 29 maggio 2020. La data del click day verrà resa nota il 5 giugno 2020.
Il termine di realizzazione dell’investimento è di un anno dalla data di approvazione del progetto.
Nel caso il contributo aggiudicato sia uguale o superiore a 30.000 euro, può essere richiesta un’anticipazione fino al 50% dell’importo del finanziamento stesso.
CREDITO D’IMPOSTA
La legge di stabilità 2020 ha previsto con il CREDITO D’IMPOSTA una nuova misura di agevolazione fiscale per gli investimenti anche in macchinari agricoli.
IL CONTRIBUTO
Il nuovo CREDITO D’IMPOSTA prevede un contributo pari al
40% per macchine agricole con tecnologia 4.0 per investimenti fino a 2.5 milioni di euro;
6% per tutte le macchine agricole per investimenti fino a 2 milioni di euro
Il contributo è utilizzabile in compensazione nel modello F24 in rate costanti a partire dall’anno successivo a quello di entrata in funzione del bene o di interconnessione del bene in caso di macchine agricole 4.0.
CHI PUÒ ACCEDERE?
Possono accedere tutte le imprese residenti nel territorio nazionale a prescindere dalla forma giuridica, dal settore di appartenenza e dalle modalità di determinazione del reddito.
QUALI MACCHINE AGRICOLE RIENTRANO
al credito d’imposta tutte le imprese agricole residenti nel territorio
TUTTE LE MACCHINE AGRICOLE NUOVE possono godere del contributo del 6% , indipendentemente dal livello tecnologico.
Le MACCHINE AGRICOLE DOTATE DI TECNOLOGIA 4.0 possono godere del contributo del 40% .
Per quanto riguarda i trattori e le mietitrebbie le dotazioni necessarie per rientrare tra i beni 4.0 sono le seguenti:
– telematica con funzione di trasferimento dati
– sistema di guida automatica- idraulica o con motorino elettrico al volante.
Per tutte le altre, le dotazioni variano a seconda della natura della macchina ma servono, comunque, automazione e interconnessione.
COME FUNZIONA
Per poter accedere al credito d’imposta del 40 % per l’AGRICOLTURA 4.0 è necessaria un’autocertificazione per investimenti di un valore inferiore ai 300.000 euro.
Per quelli di valore superiore ai 300.000 euro è necessaria una PERIZIA TECNICA GIURATA che attesti che il bene ha le caratteristiche 4.0.
LE SCADENZE
E’ necessario acquistare il bene entro il 31 dicembre 2020 o pagare un acconto, entro la stessa data, del 20% e concludere l’investimento entro il 30 giugno 2021.